Sono poche le città al mondo capaci di lasciare senza fiato come Matera. Arrivarci per la prima volta è come compiere un salto indietro nel tempo, un’immersione in un paesaggio che sembra scolpito dalla storia. Visitare questa città non è un semplice viaggio, ma un’esperienza che tocca corde profonde, un dialogo silenzioso con millenni di vita umana. Molti turisti, sopraffatti dalla sua bellezza labirintica, si chiedono cosa visitare a Matera per cogliere la sua vera essenza. La verità è che Matera non si visita avendo a portata di mano una lista di monumenti: la sua vera essenza si coglie lasciandosi andare, perdendosi tra i suoi vicoli e scoprendo, passo dopo passo, la meraviglia dei Sassi, la sacralità delle sue chiese rupestri e il sapore autentico della sua tradizione culinaria.
Un viaggio nel cuore dei Sassi: tra grotte e chiese rupestri
Il cuore pulsante di Matera sono i suoi celebri Sassi, un incredibile insediamento urbano scavato nella roccia, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Innanzitutto, è necessario distinguere i due quartieri che li compongono: il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano.
Il Caveoso, rivolto a sud, è il più antico e suggestivo, quello che ha conservato maggiormente l’aspetto primordiale della città-grotta. Perdersi tra le sue abitazioni scavate nel tufo è un’esperienza quasi mistica. Per comprendere appieno come si svolgeva la vita in queste condizioni fino a pochi decenni fa, non potete non visitare una casa-grotta arredata, come quella presente in Vico Solitario. Entrare in questi spazi umili e ingegnosi permette di toccare con mano la dignità dell’antico popolo materano.
Il Sasso Barisano, rivolto a nord-ovest, presenta invece facciate più elaborate e numerose ristrutturazioni, mostrando l’evoluzione dell’abitare materano.
Il viaggio nei Sassi è anche un percorso spirituale. Nascoste tra le case e scavate nella roccia si trovano oltre 150 chiese rupestri, testimonianza di una fede profonda e antica. Non si può lasciare Matera senza aver visitato complessi come quello della Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, o chiese affrescate come Santa Lucia alle Malve. Scendere in questi luoghi sacri, ammirando affreschi bizantini che emergono dall’umidità della roccia, è un’emozione indescrivibile.
Inoltre, sotto la superficie della città si nasconde un’altra meraviglia: il Palombaro Lungo, un’enorme cisterna sotterranea che testimonia l’incredibile ingegneria idraulica che permetteva la vita in questo ambiente apparentemente ostile.
Oltre i Sassi: panorami, sapori e l’anima della Murgia
Dopo essersi immersi nelle viscere dei Sassi, è tempo di cambiare prospettiva. Risalendo verso la parte alta della città, la Civita, si erge il magnifico Duomo in stile romanico-pugliese. La sua posizione è strategica, un vero e proprio guardiano di pietra che domina la vallata sottostante e offre un punto di vista privilegiato. Ma per la vista più iconica, quella da cartolina, bisogna attraversare la gravina e raggiungere il Parco della Murgia Materana. Dal Belvedere Murgia Timone, lo spettacolo è mozzafiato: l’intera città dei Sassi si dispiega di fronte, un presepe di pietra che al tramonto si accende di mille luci calde, creando un’atmosfera magica e indimenticabile.
Alla fine di una giornata di scoperte, la domanda su cosa visitare a Matera trova una risposta anche a tavola. La cucina materana è un’esperienza sensoriale che completa il viaggio. Sedersi in un ristorante scavato nella roccia e assaporare i piatti della tradizione è un rito. Tutto parte dal celebre Pane di Matera IGP, dal sapore unico. Da non perdere sono le orecchiette, magari condite con le cime di rapa, e soprattutto i peperoni cruschi, croccanti e saporiti, vera icona gastronomica lucana. Piatti poveri ma geniali come la “ciallèdda” raccontano la storia di questa terra meglio di qualsiasi libro. Il tutto accompagnato da un bicchiere di Aglianico del Vulture, vino intenso che racchiude il carattere fiero di questa regione. Matera, in fondo, si visita con i piedi, con gli occhi e con il palato, per un’esperienza che resta impressa nell’anima.





